Giro d’Italia: Il primo passaggio in Primiero

La prima volta che la carovana del Giro transitò in Primiero fu nel 1937; i corridori percorrevano la sedicesima tappa Vittorio Veneto -Merano.
In quell’anno i ciclisti affrontarono anche per la prima volta in assoluto la salita di un Passo Dolomitico.
Il primo Passo ad essere superato fu proprio il Passo Rolle ed il corridore che transitò per primo fu Gino Bartali a cui è dedicato il monumento sullo stesso valico.
Da quel momento il Passo Rolle divenne una delle salite più ambite, belle ed affascinanti dai ciclisti anche a carattere internazionale.
E proprio pensando a questo lontano evento vi riporto un racconto della mia maestra delle elementari. Spesso infatti ci leggeva in classe delle storie realmente accadute a Mezzano nel secolo scorso.

Sull’asfalto del paese di Mezzano i ragazzini avevano scritto: Viva Bartali! Viva i corridori italiani!
E quella mattina tutti erano in fila lungo la nazionale per attendere il loro passaggio. Fin dalle prime ore si notò il traffico di vetture, moto, vespe, lambrette: erano i tifosi che si portavano al passo per vedere la gara lungo i tornanti. La curiosità e lo stupore dei ragazzi aumentò al passare della carovana con gli sponsor e le pubblicità. All’udire gli autoparlanti che annunciavano il passaggio del giro gli occhi dei ragazzi si fecero luccicanti verso il punto d’arrivo e non stavano più nella pelle da tanto entusiasmo.

Anche un ragazzo di nome Luigi era in trepida attesa lungo la strada. Ad un certo punto però, su una stradina parallela alla principale, sentì il suono dei campanacci: erano delle mucche che rientravano da un’alpeggio e tra loro c’era anche la sua vitellina preferita. La scorse e contento per la sorpresa si girò verso di lei e le corse incontro. Abbracciò la sua vitellina che non vedeva da un mese: era cresciuta. Nel frattempo però, dall’altra parte, sentì un forte battimano, stavano passando i corridori. In un colpo d’occhio sparirono dalla sua vista, senza neanche  il tempo di vederli.
I suoi amici contenti gridavano: “Abbiamo visto Bartali! L’abbiamo riconosciuto” .
Il povero Luigi restò così male e rimase li immobile sulla strada per un po’, aveva aspettato tanto quel momento!
Poco dopo si girò nuovamente verso la mandria e la seguì nella stalla, si consolò accarezzando la sua vitellina.

E dopo questo breve racconto, vi aspettiamo per il prossimo passaggio del Giro, per rivivere quell’entusiasmo dei ragazzi di Mezzano di un tempo.
La Carovana Rosa arriverà in Primiero il 22 ed il 23 maggio 2024. Qui trovi i dettagli.
Ti invitiamo a scoprire il nostro territorio  anche in altri periodi dell’anno per provare l’esperienza di visitare questo luogo meraviglioso: a piedi, in bici o con gli sci, non importa!

A presto!
Massimo e Cristina